Torre Isulidda è una delle torri costiere di avvistamento, comprese nel circuito progettato nel 1583 dall’architetto fiorentino Camillo Camilliani, al quale venne affidato il compito di realizzare un sistema di torri per la difesa dai pirati che infestavano il Mediterraneo provocando, stragi, saccheggi e distruzioni.
Come tutte le altre camillanee ha pianta quadrata con alla base un possente terrapieno destinato a contenere la cisterna e il deposito per le munizioni; un vano quadrato suddiviso in due ambienti per i torrari si trova al primo piano.
Sulla terrazza venivano collocati i pezzi di artiglieria e venivano eseguiti i segnali (fani) con fumi e fuoco.