Erice
Ottenuti da vigneti posti tra i 200 e i 650 m. disseminati nel cosiddetto agro ericino (la zona collinare a piedi del Monte Erice), devono le loro qualità organolettiche alle caratteristiche pedoclimatiche del territorio, rara combinazione di altitudine e prossimità al mare. Inzolia, catarratto, grillo, grecanico, nero d’Avola sono gli inconfondibili frutti di vigneti autoctoni, […]
Portavoce del territorio da cui hanno origine, i dolci della pasticceria conventuale sono preparati con ingredienti locali tipici (mandorle, cedri, limoni, arance, miele). Realizzati secondo le antiche ricette delle suore di clausura dei conventi di San Carlo e Santa Teresa, sono un’esperienza irrinunciabile per chi visita Erice. Rappresentativi della tradizione dolciaria conventuale, i Mustazzoli sono […]
Dolci rotondi di pasta frolla ripieni di crema pasticcera, devono la loro origine alle monache di clausura dei conventi di San Carlo e Santa Teresa. Parte integrante di una visita Erice, va consumata rigorosamente calda.
La tonnara di San Cusumano è oggi un complesso industriale e conserviero, che sostituì ad inizio del ‘900, quelli ormai fatiscenti della contigua tonnara di San Giuliano in cui l’imprenditore Nino Castiglione affiancò all’attività di pesca quella di conservazione e distribuzione del prodotto realizzando quella che è oggi la prima produttrice in Italia di tonno […]
Le antiche mura, in pietra calcarea, furono originariamente edificate sul lato Nord-Est del sito, nell’VIII sec. a.C. dagli Elimi, popolazione di origine incerta; successivamente, nel VI sec. a.C., furono rinforzate dai Punici e, dopo rifacimenti di epoca romana, furono completate dai Normanni. I resti si sviluppano lungo un percorso di circa 700 metri e si […]
La Chiesa Madre venne costruita nei primi del secolo XIII (c.1314) su una preesistente cappella dedicata alla Vergine Assunta, per volere di Federico III d’Aragona che risiedette ad Erice per un breve periodo, durante la guerra del Vespro. Dopo vari restauri, aggiunte, rimaneggiamenti subiti nel corso dei secoli, fu radicalmente rinnovata nella seconda metà del […]
Le testimonianze storiche indicano che nel sito in cui oggi sorge il castello normanno era ubicato un santuario sicano-elimo al quale, in epoca romana, si sovrappose un tempio di modeste dimensioni, dedicato alla Venus Ericina. Il culto della divinità fu iniziato dai Sicani, i quali elevarono una piccola ara all’aperto nel centro del “thèmenos” ossia un […]
La primitiva chiesa di San Martino, di piccole dimensioni, fu fondata probabilmente dal conte Ruggero il Normanno e rinnovata nel periodo gotico; ricostruita e ampliata nel 1682, venne ulteriormente rimaneggiata nel secolo XVIII e decorata con stucchi e con affreschi realizzati dai fratelli Manno. La chiesa, per la sua importanza storica, artistica e religiosa, ha […]
La struttura architettonica del Castello Normanno di Erice, attualmente visibile, risale al XII secolo; fu realizzata utilizzando materiale di un preesistente santuario romano, dedicato a Venere, e adattandola alla conformazione della rupe. Nell’interno risedettero i rappresentanti delle autorità regale: il Bajolo giudice civile ed esattore delle imposte, il Capitano Regio e successivamente il castellano. Fino […]
Secondo la leggenda, la Chiesa di San Giuliano venne costruita da Ruggero d’Altavilla nel 1076, per ringraziare il Santo Ospedaliero che aveva aiutato il figlio Giordano nello scacciare gli Arabi dalla città, apparendo su di un cavallo bianco e con una muta di cani. Verosimilmente di forme gotiche, fu rinnovata tra il 1612 e il […]