Trapani
E’ appellato “u santu patri”, il padre santo e ad esso sono devoti i marinai e naviganti della città, che gli profferiscono una attribuzione sacrilega, capace di negare le gerarchie agiografiche della ritualità cristiana e cattolica. Come può un San Francesco di Paola essere appellato “santu padre” da marinai e naviganti? Che vi sia sotto […]
La storia del corallo trapanese ha origini molto lontane e già nel secolo XII il viaggiatore arabo Idrisi ne segnalava la pregiata qualità. Nel XIV secolo la scoperta di una “miniera” di coralli nel mare di Trapani (1416-1418) e nei pressi di San Vito Lo Capo (1439), attirò in città alcune famiglie di ebrei del Maghreb […]
A Trapani sul finire del secolo XVI e gli inizi del XVII, ad opera della Società del Sangue di Cristo, in seguito fusasi con la Confraternita di San Michele (1646), sorsero i Misteri, gruppi statuari raffiguranti episodi della Passione di Cristo. A ciò concorsero le rigorose disposizioni del Concilio di Trento e l’arrivo a Trapani dei padri Gesuiti che […]
Il sale marino di Trapani, rispetto agli altri sali da cucina, contiene più magnesio, potassio, iodio, fluoro, zolfo, calcio e una quantità minore di cloruro di sodio. Ottenuto semplicemente lasciando evaporare l’acqua marina all’interno di grandi vasche sistemate sulla costa trapanese in un suggestivo scenario di acqua, mulini a vento e piramidi bianche che diventano […]
Riti, processioni, funzioni religiose che accomunano fede, tradizioni ed anche folklore, caratterizzano la settimana che precede la Pasqua. Brevi cortei di palme nelle chiese, durante la Domenica che precede la Pasqua, danno l’avvio ai riti della Settimana Santa. Il Martedì si svolge la processione del quadro della Madonna Addolorata detta Madonna dei Massari, che nel pomeriggio del […]
Di origine araba, il cous cous trapanese è rigorosamente a base di pesce. La sua preparazione è un rituale che si tramanda da madre in figlia e che prevede l’uso di tegami e recipienti tipici. A base di semola impastata con acqua attraverso movimenti circolari (la famosa incocciata), il cous cous è composto da grani […]
Ottenuti da vigneti posti tra i 200 e i 650 m. disseminati nel cosiddetto agro ericino (la zona collinare a piedi del Monte Erice), devono le loro qualità organolettiche alle caratteristiche pedoclimatiche del territorio, rara combinazione di altitudine e prossimità al mare. Inzolia, catarratto, grillo, grecanico, nero d’Avola sono gli inconfondibili frutti di vigneti autoctoni, […]
La chiesa francescana, una delle più significative del centro storico per le sue gradevoli forme gotico-ritardatarie fu edificata nel XVI secolo, a spese dell’Erario, dai frati Osservanti che nel 1535, essendo stati privati della loro primitiva chiesa di S. Maria dei Greci, abbattuta per l’allargamento delle mura, attesero alla costruzione di una nuova chiesa con […]
La Chiesa, il Collegio e la Casa dei Gesuiti formano un suggestivo complesso architettonico che occupa un intero isolato compreso tra corso Vittorio Emanuele e le vie Roma, Tenente Genovese e Mancina. Alla costruzione attesero sul finire del secolo XVI e gli inizi del XVII i Padri della Compagnia di Gesù, dopo essere stati provvisoriamente […]
Edificata nel 1688 per volere di Don Domenico Viola, su progetto dell’architetto Pietro Castro, tra il 1712 e il 1714 si arricchì della facciata disegnata dal trapanese Giovanni Biagio Amico che la realizzò secondo il gusto barocco romano di Francesco Borromini (facciata mossa, ondulata tramite rientranze e sporgenze) coronandola nella parte superiore con dodici statue […]